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sabato 25 settembre 2010

Vorrei essere una nuvola

Questa sera è così che mi sento e così mi racconto. Con questi versi semplici, nati in un istante. Ora, così. E così li lascio per non tradirne la sincerità, e al vento li affido, come una nuvola leggera nel Cielo Alto....:

Vorrei essere una nuvola
e respirare amore in ogni istante.

Vorrei essere leggero come una nuvola
per non cadere nelle deliranti ferite di incompresi amanti
vorrei essere una nuvola
che libera al vento si abbandona
e lasciare che la sofferenza si sciolga. domani al mattino,  in gocce di rugiada.

Anche stasera non c'è l'infinito
non la luna che silente si lascia accarezzare
non c'è una voce che sussurra dolci parole
solo musica e silenzio.

Vicino è il vento che spazzerà via ogni tormento:
la voce dello scirocco non ammalia e non illude
non promette e non tenta con canti di sirene
e mentre il cuore tremante e indifeso dice volevo solo amare
tace il mare e non sorride il sole e triste la luna offre una sua lacrima.

Vorrei essere una nuvola e nascondere la voce del cuore fra tenere carezze e volare via
nel lontano cielo dove è ancora possibile sognare e dove solo l'amore ha cittadinanza.

Vorrei essere una nuvola nata nel cielo misterioso in un istante
che partì col vento in una notte verso oriente.

Vorrei essere una nuvola
e respirare amore in ogni istante.

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