Il cuore sarà la bilancia su cui pesare il cielo come un albero piantato in terra con radici profonde e teso con i rami al cielo più alto
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sabato 25 dicembre 2010
Non sei depresso..... sei distratto...
Non sei depresso, sei distratto, distratto dalla vita che ti popola.
Distratto dalla vita che ti circonda
Inoltre non è tanto male vivere da solo.
Io lo vivo bene, decidendo in ogni istante quello che
voglio fare, e grazie alla solitudine mi conosco, qualcosa
che è fondamentale per vivere.
Non sei depresso, sei distratto, per questo motivo credi di
aver perso qualcosa, quello che è impossibile, perché tutto ti fu
dato. Non hai perso un solo capello della tua testa,
tanto non puoi essere padrone di niente. Inoltre, la vita non
ti toglie cose, ti libera da cose. Ti solleva perchè
voli più alto, affinché raggiunga la pienezza. Dalla
culla alla tomba è una scuola, per questo motivo quello che
chiami problemi sono lezioni.
Non perdesti nessuno, quello che morì semplicemente ci ha anticipato,
perché per là andiamo tutti. Inoltre il meglio
di lui, il suo amore, ti segue nel tuo cuore. Chi
potrebbe dire che Gesù è morto? Non c'è morte: è
trasloco.
Fa' solo quello che ami e sarai felice, e quello che fai e
che ami, è benedettamente condannato al successo che
arriverà quando deve arrivare, perché quello che deve essere
sarà, ed arriverà naturalmente. Non fare niente per
obbligo né per compromesso, bensì per amore. Allora
ci sarà pienezza, ed in quella pienezza tutto è possibile. E
senza sforzo perché ti muove la forza naturale della
vita, quella che mi risollevò quando cadde l'aeroplano con mia
moglie e mia figlia; quella che mi mantenne vivo quando i
medici mi diagnosticavano 3 o 4 mesi di vita.
Dio ti ha messo un essere umano a carico, e sei tu stesso.
Ti devi rendere libero e felice, dopo potrai
condividere la vita vera con gli altri.
Ricorda Gesù: "Amerai il prossimo come te stesso."
Riconciliati con te, mettiti di fronte allo specchio e pensa
che quella creatura che stai vedendo è opera di Dio; e
decidi subito di essere felice perché la felicità è
qualcosa che si impara.
Inoltre, la felicità non è un diritto ma un dovere,
perché se non sei felice stai amareggiando tutti quelli
che ti amano.
Ci sono tante cose per godere ed il nostro cammino per la
terra è tanto breve che soffrire è una perdita di
tempo.
E se hai cancro o l'AIDS, possono arrivare due cose e
entrambe sono buone; se vince, ci si libera dal corpo
che è tanto fastidioso: ho fame, ho freddo, ho
sonno, ho voglia, ho ragione, ho dubbi…. e se lo
vinci, sarai umile, più grato, pertanto
facilmente felice.
Libero dal tremendo peso della colpa, della
responsabilità, e della vanità, disposto a vivere ogni
istante profondamente come deve essere.
Non sei depresso, sei disoccupato. Aiuta il bambino
che ha bisogno di te, quel bambino sarà amico di tuo figlio.
Aiuta i vecchi, ed i giovani ti aiuteranno quando lo sarai.
Inoltre, il servizio è una felicità sicura,
come godere della natura e curarla per quello che
darà. Dà senza misura e ti daranno senza dosare.
Ama fino a trasformarti nella cosa amata, più ancora fino a
trasformarti nello stesso amore.
E che non ti confondano pochi omicidi e suicidi,
il bene è maggioranza ma non si nota perché è
silenzioso, una bomba fa più rumore che una carezza,
ma per ogni bomba che distrugge ci sono milioni di
carezze che alimentano la vita.
Vale la pena, vero?
Se Dio avesse un frigorifero, terrebbe una tua foto incollata su di esso.
Se avesse un portafogli, la tu foto ci starebbe dentro.
Egli ti manda fiori ogni primavera.
Egli ti manda un'alba ogni mattina.
Ogni volta che tu vuoi parlare, Egli ti ascolta
Egli può vivere in qualunque parte dell'Universo, però scelse il tuo cuore.
Affrontalo, amico - Egli è pazzo di te!
Dio non ti promise giorni senza dolore, sorrisi senza tristezza, sole senza pioggia,
però Egli ti promise forze per ogni giorno, consolazione per ogni lacrima,
e luce per il cammino.
"Quando la vita di dà mille ragioni per piangere, dimostrale che hai mille e una ragione per cui sorridere".
Facundo Cabral
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Grazie x il tuo commento nel mio blog. E grazie x la dedica.. Parole magnifiche!
RispondiElimina"La felicità non è un diritto ma un dovere,
perché se non sei felice stai amareggiando tutti quelli che ti amano." Questa me la devo segnare, sono una persona infelice per natura e so bene che, la mia infelicità, possa essere in grado di amareggiare le persone che mi amano e mi stanno vicino, ma spesso lo dimentico. Dovrei ricordarlo sempre.. almeno in questo modo mi ricorderei più spesso di sorridere..
è che tu Chiara sei "distratta".... dalle tue amarezze.... ma dentro di te, come dentro di me, c'è un sorriso che attende, che aspetta di uscire fuori... perchè abbiamo il dovere di essere felici, di prendere la parte di sogno e di felicità che ci spetta...... un grande abbraccio. Piero
RispondiEliminahai ragione.. cavolo se hai ragione! non mi conosci nemmeno eppure hai capito tutto! :D
RispondiEliminasaper ascoltere e leggere fra le parole e percepire nelle parole la persona, il cuore che si apre e comunica la sua verità che non può tacere perchè vuole e desidera superarla.... bè è il semplice segreto di una buona amicizia... mia simpatica e giovane...... amica!!! e ora so che se insisto ancora un pò percepisco sul tuo viso un bel sorriso........ si proprio così.... ho di nuovo ragione vero?.....
RispondiEliminaAhahahah! siii!!! basta, sono stufa di doverti sempre dare ragione!! :p
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